Domanda. Ho in portafoglio azioni Uniland, ormai senza valore visto il fallimento della società. Possibile, che data la nota enorme durata dei fallimenti in questo paese, devo pagare il bollo praticamente a vita? Inoltre, mi sono accorto che le azioni Uniland non hanno valore nominale. La banca fa bene a calcolare l'imposta di bollo sul mio prezzo di carico?   
   
Risposta. Uniland è stata dichiarata fallita, su domanda della stessa società, dal Tribunale di Bologna il 1 agosto 2013, assieme a dodici società direttamente e indirettamente controllate che erano state ammesse alla procedura di concordato preventivo il precedente 18 aprile. L'imposta di bollo si calcola sul valore di mercato dei titoli o, in mancanza, sul valore nominale o di rimborso. Ciò è previsto dall'articolo 3 del Decreto Ministeriale 24 maggio 2012 che stabilisce, infatti, come "in mancanza dei predetti valori si assume il costo di acquisto come desumibile dalle evidenze dell’intermediario”. Conferma in questa direzione è venuta dalla Circolare 48/E 21 dicembre 2012 emanata dall'Agenzia delle Entrate. Riguardo l'altro quesito, il lettore ha perfettamente ragione ma ancora nessuno ha provveduto a cambiare una legge ingiusta.
 
Sportello Credito, Risparmio & Assicurazioni è una rubrica riservata alle domande dei lettori in materia di investimenti finanziari, servizi bancari e assicurativi. Le domande vanno inoltrate al seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected]
 

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