Bail in, ecco cosa succede da gennaio 2016

Dopo il salvataggio di CariFerrara, Banca Marche, Banca Etruria e CariChieti, si torna a parlare di bail in. Il governo ha sottolineato che in questo caso non se ne fa ricorso e i correntisti vengono ampiamente tutelati, ma dal 1° gennaio 2016 le cose cambiano.

IL BAIL IN – Innanzitutto, è bene ricordare che il bail in è il salvataggio delle banche in difficoltà con i fondi di azionisti, obbligazionisti e correntisti sopra i 100.000 euro. Come scrive Il Sole 24 Ore, con l’anno nuovo, secondo quanto previsto dalla nuova disciplina, i depositanti (persone fisiche e giuridiche, con le eccezioni di cui all’art. 96 TUB) entro i 100.000 euro saranno integralmente garantiti dal sistema di garanzia, operativa sui depositi e altri prodotti assimilati.

IL PIANO DI RISANAMENTO – La banca dovrà predisporre un piano di risanamento approvato dall’Autorità di supervisione, dove verranno indicate le misure da attuare ai primi segni di deterioramento. L’Autorità di supervisione potrà compiere interventi di vigilanza ex art 53 comma 3 TUB, procedere alla rimozione di uno o più componenti dell'organo amministrativo, procedere al writedown (riduzione di valore degli strumenti di capitale), chiedere un piano per la ristrutturazione del passivo coi creditori ordinare di attuare il piano di risanamento.

TUTELA INTEGRALE – L’Autorità di supervisione potrà disporre la rimozione dell’organo amministrativo nella sua totalità o dell’alta dirigenza, l’amministrazione straordinaria (art. 70 ss. TUB). L’Autorità di supervisione potrà disporre la LCA se non c’è interesse pubblico alla risoluzione, la risoluzione se c’è interesse pubblico. Per quanto riguarda i depositanti, a seguito di LCA o risoluzione saranno tutelati integralmente entro i 100mila euro, in caso di bail in si applicherà la depositor preference e dal 1° gennaio 2019 la depositor preference estesa. Per i possessori di obbligazioni della banca non ci sarà tutela, ma possibie bail in. In caso di liquidazione verranno aggrediti prima dei depositi.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!