Se l’Rca pesa troppo sul bilancio familiare, il pensiero diventa ricorrente: quando conviene cambiare assicurazione auto? Innanzitutto esistono tre tipi di soluzioni: la disdetta in corso di contratto, la sospensione dell’Rc auto, o il cambio compagnia alla scadenza. Tra queste, di solito la più conveniente risulta attendere il termine dell’assicurazione e confrontare i prezzi su internet per scovare una nuova e più conveniente Rc auto, ma andiamo per gradi.
DISDETTA IN CORSO DI CONTRATTO – Quando si parla di disdetta Rca in corso di contratto, entra in gioco l’argomento mobilità delle assicurazioni. In paesi come la Francia, per favorire la concorrenzialità delle imprese in ambito assicurativo, è possibile cambiare polizza in ogni momento del rapporto contrattuale. Nel nostro Paese invece, questo tipo di mobilità ancora non esiste, e per passare ad una nuova Rca con compagnia differente quando la prima è ancora valida, bisogna presentare una disdetta formale. La disdetta formale deve contenere la volontà del cliente di interrompere il rapporto assicurativo, e può essere presentata a mezzo raccomandata a/r oppure via email. Dal 2015, con la riforma delle assicurazioni, il rapporto clienti-assicurazioni diventerà informatico, e tutte le comunicazioni dovranno essere inviate (o dovranno pervenire a mezzo posta elettronica). Chi possiede un’assicurazione auto online è agevolato riguardo ad ogni tipo di operazione sulla polizza, compresa la disdetta.
SENZA PENALITA’ – Chi acquista assicurazioni online infatti, può disdire l’Rca, modificarla, prolungare la copertura, inviare la richiesta di risarcimento danni o richiedere assistenza semplicemente in un click, accedendo all’area privata clienti della compagnia. L’Italia si sta muovendo per consentire il recesso dal contratto senza penalità, con l’invio dei documenti assicurativi (tra cui l’attestato di rischio) in modo tempestivo per acquistare una nuova assicurazione. Tuttavia alcune compagnie inseriscono penali (alcune si configurano come clausole vessatorie) per i consumatori che decidono di interrompere l’Rc auto prima della scadenza.
SOSPENSIONE DELLA POLIZZA RC AUTO – Perché sospendere la polizza quando conviene cambiare assicurazione auto? In effetti le assicurazioni online hanno reso il mercato più concorrenziale, e hanno contribuito al recente ribasso dei costi Rca (come riporta l’Osservatorio di SosTariffe.it, almeno del 20%). Se la scadenza dell’Rc auto però è ancora lontana, potrebbe risultare conveniente tenere in stallo l’assicurazione. Chi ha pagato le precedenti rate di premio nelle polizze annuali, può bloccare la copertura da 3 mesi ad un anno. Durante la sospensione il veicolo non potrà circolare, e il vantaggio è che le rate già pagate andranno a coprire le mensilità successive alla riattivazione. In questo modo si risparmia perché non si perde la copertura relativa ai mesi di inutilizzo, e allo stesso tempo, si ha occasione di confrontare i prezzi assicurazioni e scovare l’Rc auto più conveniente.
QUANDO CONVIENE – Se la polizza auto troppo costosa è in scadenza, la soluzione migliore è confrontare i prezzi online e cambiare compagnia. Ciò è possibile grazie all’abolizione dal tacito rinnovo Rc auto, per il quale, al termine previsto dal contratto, l’Rca non si rinnoverà in automatico ma dovrà essere l’automobilista a decidere se, rinnovare esprimendo il proprio consenso, oppure attendere l’invio dell’attestato di rischio per cambiare assicurazione. Dalla scadenza dell’Rc auto decorrono i 15 giorni di tolleranza, ovvero il termine entro il quale è obbligatorio munirsi di nuova Rca.