È ora di passare alla tecnologia con l’Rc auto digitale: ne è convinto l’80% degli italiani (fonte Ania), il quale sostiene che le compagnie assicurative sono ancora troppo conservative. La causa di ciò secondo gli intervistati, risiede principalmente nell’arretratezza tecnologica, o semplicemente in un atteggiamento di remora, da parte delle imprese, nei confronti di rivoluzioni così impattanti.
CONFRONTI ONLINE – Questo è anche il motivo per il quale, molti automobilisti sono già passati al confronto preventivi assicurazione online e all’acquisto di una polizza telematica. Dario Focarelli, Direttore Generale di Ania, afferma che la tecnologia oggi non può essere considerata un optional, e che le assicurazioni devono rimanere al passo coi tempi. Tutto ciò nonostante l’82% dei premi raccolti, sai nel ramo Rc auto che nel ramo vita, passi ancora dalle casse delle agenzie tradizionali. Tra i driver del cambiamento del prossimo futuro, Focarelli inserisce le scatole nere per auto, uno degli strumenti idonei a indurre comportamenti virtuosi e a far risparmiare i consumatori.
RC AUTO DIGITALE – Il 40% degli intervistati ritiene inoltre che le assicurazioni facciano fatica ad accettare il passaggio all’Rc auto digitale, con riferimento particolare ai nuovi modelli distributivi. Ci si riferisce all’acquisto di polizze Rc auto ed Rc moto sul web, alla possibilità di confrontare i preventivi assicurazioni online in un solo click, e, più in generale, al sistema di compravendita che già da tempo passa anche dei social media, e si avvale di strumenti come applicazioni per Tablet e Smartphone. Tramite il portale di SosTariffe.it ad esempio, è possibile confrontare in pochi secondi diversi preventivi con offerte delle migliori compagnie assicurative. Una volta visualizzata la lista basterà, selezionare l’assicurazione prescelta e personalizzarla aggiungendo o sottraendo garanzie accessorie all’Rc auto o all’Rc moto per risparmiare sul prezzo finale.