Prossima scadenza fiscale importante per i contribuenti è fissata per il 16 giugno. In tale data, infatti, gli italiani dovranno versare gli acconti delle imposte Tasi e Imu in base aliquote che i Comuni delibereranno per l'anno 2015.
IN ATTESA DELLE ALIQUOTE – Nel caso in cui non saranno deliberate in tempo utile gli stessi saranno tenuti a versare gli acconti in funzione delle aliquote previste dai Comuni nel 2014. Questa regola è stata ricordata dall'Ifel, la fondazione dell'Associazione dei Comuni d'Italia (ANCI); essa ha anche specificato che la Conferenza Stato Città ha stabilito lo slittamento della scadenza per la delibera dei bilanci preventivi da parte dei Comuni al 30 luglio.
CONTRIBUENTI IN REGOLA – Quindi il nuovo termine è stato fissato per la fine di luglio, ben oltre la scadenza per il pagamento dell'acconto Tasi ed Imu, che la legge fissa al 16 giugno. Questa particolare situazione non provocherà alcuna incertezza negli adempimenti per i contribuenti dato che la normativa prevede che il pagamento degli acconti dovrà essere effettuato sulla base dell'aliquota prevista nei dodici mesi precedenti. Questo significa che i contribuenti saranno in regola se verseranno gli acconti delle due imposte entro la data del 16 giugno, considerando aliquote e detrazioni stabilite dai Comuni per l'anno 2014 (é possibile verificare i dati sul sito del Ministero dell'Economia). Successivamente sarà effettuato il conguaglio previsto al momento del saldo sulla base delle nuove aliquote, le quali dovranno essere pubblicate sul sito del Mef, entro il 28 ottobre 2015.