Detrazioni Rc Auto: ecco cosa cambia nel 2015

È tempo di dichiarazione dei redditi anche quest'anno. Grazie al modello 730 precompilato però, compilare il documento sarà più semplice. L’importante è sempre fare attenzione alle spese per le quali è possibile richiedere delle detrazioni.

NIENTE SSN – Ma cosa cambia sulla detrazione delle spese Rc Auto? Da ora in poi, spiega il comparatore assicurativo Segugio.it, non sarà più possibile detrarre la spesa per la componente del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) relativa all’Rc auto. Fino all’anno scorso, infatti, il contributo SSN (contributo obbligatorio per legge che viene versato allo Stato a copertura delle spese per i feriti e le vittime della strada) poteva essere inserito nella dichiarazione dei redditi ed era deducibile dal reddito complessivo per la parte di contributi che superavano l’importo di 40 euro.

NON DEDUCIBILE – A partire dal 1 gennaio 2014, però, il decreto legge n. 102 del 2013, ha cancellato la deducibilità Irpef/Ires/Irap del contributo al servizio sanitario nazionale sulla polizza RC Auto, che diventa in questo modo integralmente indeducibile a partire dalla dichiarazione dei redditi del 2015. In sintesi: “A decorrere dal periodo d’imposta in corso alla data del 31 dicembre 2014, il contributo previsto nell’articolo 334 del codice delle assicurazioni private, di cui al decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, è indeducibile ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta regionale sulle attività produttive. A decorrere dal medesimo periodo d’imposta cessa l’applicazione delle disposizioni del comma 76 dell’articolo 4 della legge 28 giugno 2012, n. 92”.

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