Spesometro 2015: tutte le scadenze di aprile per i contribuenti

Aprile è il mese dello Spesometro, lo strumento per contrastare l’evasione fiscale. Ecco quali sono le scadenze di aprile per i soggetti interessati alla comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva e le sanzioni per chi non adempie.

CHI DEVE PAGARE – La compilazione dello Spesometro può avvenire secondo due diverse modalità: analitica (fattura per fattura) o aggregata (o cumulativa). Ricordiamo che sono obbligati alla presentazione dello Spesometro i soggetti passivi Iva che devono comunicare le operazioni rilevanti Iva relative al 2014: senza nessun limite d’importo se soggette a fattura: se d’importo uguale o superiore a 3.600 euro (comprensivo di Iva), se non soggette a fattura. Dal 2015 è previsto sia l’obbligo di Spesometro anche per la Pubblica Amministrazione e gli Enti locali, sia l’esonero per chi sceglie la fattura elettronica.

LE SCADENZE – I soggetti obbligati alla compilazione dello spesometro devono tenere conto di queste 3 scadenze:
10 aprile 2015 per i contribuenti mensili
20 aprile 2015 per i contribuenti trimestrali
30 aprile 2015 per gli operatori finanziari

SANZIONI – Coloro che non faranno pervenire la propria comunicazione entro queste date (o trasmetteranno una comunicazione incompleta) incorreranno in una sanzione da un minimo di 258 euro ad un massimo di 2.065 euro.

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