Pensioni, ecco le prestazioni a rischio taglio

Continuano le accese polemiche sui tagli delle pensioni di reversibilità previsti dal piano povertà con il passaggio da prestazione previdenziale a prestazione assistenziale.

REDDITO ISEE? – Un approfondimento del testo mette in guardia su tagli più estesi che non riguardano solo le pensioni di reversibilità ma anche altre prestazioni previdenziali e assistenziali erogate dall’Inps. Finora le suddette prestazioni sono state erogate tenendo conto del reddito personale (o di quello coniugale in caso di coppie). Se la delega di povertà dovesse entrare in vigore, invece, il riconoscimento si baserà sul reddito Isee per cui rileverà anche il patrimonio mobiliare e immobiliare dell’intero nucleo familiare e i conti correnti bancari e postali di ogni componente.

PRESTAZIONI A RISCHIO – Insomma, quali sono i rischi? Nel mirino del piano delega potrebbero finire l’assegno sociale; l’ntegrazione trattamento al minimo; la maggiorazione sociale del trattamento minimo; l’ncremento al milione, la quattordicesima, la somma aggiuntiva, la pensione indiretta, gli assegni famigliari erogati dai Comuni.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!