Cartelle Equitalia, sanatoria e rateazione: come fare domanda

Per chi ancora non lo sapesse, la legge di Stabilità ha confermato la sanatoria delle cartelle esattoriali Equitalia con importo massimo di 300 euro. Fuori dal condono vale rateizzazione. Cosa vuol dire? Ecco qualche chiarimento in merito.

CANCELLA IL DEBITO – Il condono dei debiti che non superano i 300 euro avviene in modo del tutto automatico. Non c’è alcune richiesta formale da fare quindi. Va però precisato che questa possibilità riguarda solo i debiti che risultano non saldato a partire dal 2000.

RATEAZIONI – Per quanto riguarda le novità in tema di rateazione delle cartelle Equitalia lo spartiacque è fissato a 50 mila euro. Per debiti compresi entro tale cifra si usufruisce in modo automatico di un piano di rientro di 72 rate. Per insoluti di importi superiori a 50 mila euro invece, e qui la questione riguarda da vicino piccoli e medi ex imprenditori falliti, si deve fare espressa richiesta. La rateazione può in questi casi prevedere 120 rate (di importo minimi pari a 100 euro) ma questa possibilità viene riservata a debitori in stato di difficoltà economica e l’onere della prova è a carico del contribuente (modello Isee per le persone fisiche e dati relativi al valore della produzione per le imprese). La richiesta va presentata entro e non oltre il mese di giugno 2015.

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