Mutui in vista per giovani e precari

Operativo il Fondo di garanzia per i mutui agevolati per acquisto e ristrutturazione della prima casa da parte dei giovani. Lo scrive Antonella Donati su Repubblica.it. È stato infatti firmato l'accordo tra il Ministero dell'economia e l'Associazione bancaria che consentirà, già entro fine anno, le prime erogazioni, grazie allo sblocco dei primi 650 milioni di euro.

CHI NE BENEFICIA – L'accesso ai mutui è riservato ai giovani fino a 35 anni con lavori atipici, a tempo determinato o altro, alle giovani coppie e ai genitori single che per questo non hanno praticamente alcuna possibilità di accedere ai mutui ordinari, non potendo far valere forme di garanzia. Potranno richiedere i mutui anche per gli inquilini di alloggi sociali.

SOGGETTI INTERESSATI – I mutui con la garanzia del Fondo potranno essere richiesti da:
– coppie in cui almeno uno dei due coniugi non abbia superato i 35 anni;
genitori single con figli minori;
– precari con meno di trentacinque anni di età;
– inquilini di alloggi sociali. I mutui sono destinati all’acquisto di immobili di superficie non superiore a 95 metri quadrati, e non di lusso, ossia escluse le categorie catastali A1, A8 e A9 (vale a dire, le abitazioni di pregio).
Nella concessione della garanzia viene data priorità ai casi nei quali l’immobile sia situato in aree a forte tensione abitativa.

ANCHE PER RISTRUTTURAZIONI – Secondo Repubblica.it, il nuovo regolamento del Fondo, prevede la possibilità di accesso anche ai conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari, qualora messe in vendita. In ogni caso il Fondo può offrire garanzie non solo per i mutui di acquisto ma anche per i finanziamenti relativi alla ristrutturazione ed al miglioramento delle prestazioni energetiche dell’abitazione. La garanzia massima offerta dal Fondo è del 50% del capitale preso in prestito. Il mutuo potrà avere un importo massimo di 250.000 euro e un tasso calmierato (tasso effettivo globale – TEG non superiore al tasso effettivo globale medio – Tegm, pubblicato trimestralmente dal Mef) .

GLI ISTITUTI DI CREDITO – Il Fondo farà da garante per gli istituti di credito che decideranno di aderire all'iniziativa,. Scrive ancora Repubblica. Attivata la procedura, i cittadini potranno presentare le domande di accesso al Fondo direttamente alla banca/intermediario finanziario cui si richiede il mutuo ipotecario, utilizzando la modulistica che sarà resa disponibile sul sito del Dipartimento del Tesoro (www.dt.tesoro.it), sul sito della Consap (www.consap.it) e sui siti di tutte le banche/intermediari finanziari aderenti.

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