LE AVVERTENZE – Dopo che l’Antitrust ha bacchettato le otto maggiori agenzie immobiliari per “clausole vessatorie inserite nei contratti con i clienti”, ora gli agenti dovranno stare più attenti ai contratti che propongono. Chi sottoscriveva questi questo tipo di contratti rischiava di pagare penali “chiaramente eccessive”. Tanti “trucchetti”insomma, scrive La Stampa, costati cari a chi è proprietario di una casa ma anche chi acquista o affitta.
TACITO RINNOVO – È bene quindi tenere gli occhi bene aperti: a cosa bisogna fare attenzione? I tre punti principali, continua il quotidiano torinese, riguardano il rinnovo tacito, le penali e il foro competente. Sul rinnovo automatico va valutato il termine entro il quale mandare la raccomandata per la disdetta. Che dovrebbe essere congruo e agevole per il consumatore: un mese prima della scadenza è un margine troppo anticipato, come evidenziato dall’Antitrust.
PENALI – Le penali, invece, scattano nel caso in cui il proprietario di casa decide di recedere anticipatamente o di non accettare l’offerta di vendita proposta dall’agenzia oppure nel caso di vendita o locazione in autonomia. L’importo può arrivare anceh all’intero ammontare della provvigione. Somme esagerate: l’importo deve essere proporzionato rispetto all’attività svolta dall’agente.
FORO COMPETENTE – Occorre, infine, verificare subito il luogo del foro competente. Deve essere quello di residenza od domicilio elettivo del consumatore. E non la sede dell’agenzia immobiliare, come viene indicato molte volte nei contratti