Assicurazioni, poca possibilità di detrarre le spese Rc Auto

CONDIZIONI RESTRITTIVE – Con la dichiarazione dei redditi 2013 tra le novità del modello 730/2013 ci sono anche le condizioni restrittive, introdotte dalla riforma Fornero per l’accesso alle detrazioni Irpef previste per l’assicurazione Rc Auto. Cosa significa? In pratica la detrazione sulle spese per l'assicurazione auto potrà essere richiesta solo per la parte di quota versata al Servizio sanitario nazionale (Ssn) che eccede i 40 euro. Questa modalità colpisce oltre il 50% dei contribuenti (18 milioni) cioè tutti quelli che hanno stipulato una polizza Rc Auto con un premio netto annuo inferiore a 380 euro. Nel modello 730/2013 la detrazione Irpef del 19% riguarda quella parte del premio assicurativo che va a colpire le spese sostenute per eventuali incidenti automobilistici che viene versata direttamente al Servizio sanitario nazionale.

POLIZZA VITA O INFORTUNI – Notizie migliori, invece, arrivano per chi ha stipulato una polizza vita o contro gli infortuni e potrà usufruire delle detrazioni relative alle seguenti polizze: vita e infortuni per contratti stipulati o rinnovati fino al 31 dicembre 2000; morte o invalidità permanente superiore al 5% per contratti stipulati o rinnovati dall'1 gennaio 2001; long term care non autosufficienza nel compimento degli atti quotidiani. Per il 2013 il limite massimo di detrazione per tutte queste polizze è stato ridotto a 630 euro. Per il 2014 invece i limiti massimi detraibili diverranno: per le polizze vita, infortuni, morte e invalidità permanente 530 euro; per le polizze long term care 1.291,14 euro.

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