ITALIANI E RISPARMIO – La crisi degli ultimi anni ha spinto molti italiani ad accumulare riserve cercando di tagliare le spese dove possibile. Una vera necessità che ha reso i risparmiatori sempre più attenti a cogliere le nuove opportunità di risparmio. Tra i prodotti che hanno riscosso particolare successo negli ultimi anni rientrano senza dubbio i conti deposito. Gli interessati, prima di farne richiesta, tendono sempre a mettere i conti deposito proposti dalle banche ed istituti di credito a confronto, per individuare la migliore opportunità di risparmio.
PRODOTTI FINANZIARI – Se parliamo di prodotti bancari, gli italiani si dimostrano sempre più competenti nella scelta di quelli più giusti per le loro esigenze: vanno a confrontare i migliori conti correnti, si informano sulle condizioni di prestito più vantaggiose, sono ormai abituati a gestire il loro denaro tramite l’ home banking. Nell’ambito del risparmio, però, sembra che il legame con la tradizione non sia del tutto scomparso. Se i nostri nonni nascondevano i loro risparmi sotto il materasso del letto, anche noi non siamo da meno: abbiamo infatti sostituito la sicurezza del materasso con quella dei conti di deposito.
CONGELARE I RISPARMI – Per chi non lo sapesse, il conto deposito è un prodotto bancario ad alto rendimento, che funziona come una sorta di cassaforte per i nostri risparmi. Rispetto ai conti correnti, ha delle funzionalità più limitate, perché permette solo di prelevare o versare denaro. Le somme depositate sul conto deposito sono soggette ad interessi, che aumentano nel caso si decida di vincolare, cioè “congelare”, una somma per un certo periodo di tempo.
LE PREFERENZE DEGLI ITALIANI – Secondo le ultime analisi dell’Osservatorio SuperMoney, i conti di deposito sono il prodotto bancario preferito dagli italiani per risparmiare. Su un campione di 15 mila richieste, infatti, ben l’88% degli utenti sceglie infatti di confrontate questo prodotto per trovare quello più conveniente.
Ma cosa rende il conto deposito così ambito per il risparmio? Non certo il guadagno, che non è poi così elevato, ma la sicurezza.
LA CONVENIENZA – L’amministratore delegato di SuperMoney, Andrea Manfredi, spiega: “La parola chiave, per un popolo di formiche come il nostro, è sicurezza. L'Osservatorio ha monitorato nel corso dei mesi l'andamento del risparmio italiano, accorgendosi che la convenienza del conto deposito non è, agli occhi dei più, dettata solo dagli interessi accumulati, bensì soprattutto dall'affidabilità di questo strumento”.
LA GARANZIA DEL FONDO – I conti di deposito, infatti, sono dei prodotti sicuri in quanto sono garantiti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Perciò anche in caso di fallimento della banca l’investitore non perderebbe il suo denaro, ma verrebbe rimborsato da tale fondo. “Non siamo interessati tanto a guadagnare – continua Manfredi – quanto piuttosto a conservare i risparmi accumulati nel tempo”.
IL RENDIMENTO – Il ragionamento è confermato dai numeri raccolti dall’Osservatorio. La cifra media depositata e vincolata per 12 mesi sui conti deposito è 28.855 euro. Se consideriamo che ad oggi gli interessi applicati dalle banca variano tra 1,4% e l’1,8%, il guadagno annuale sulla somma investita si aggira tra i 420 e i 500 euro. Un rendimento non certo da capogiro, considerando anche che, rispetto agli scorsi anni, la convenienza dei conti deposito è in calo: fino all’anno scorso, infatti, era possibile aprire un conto di deposito con interessi netti che arrivavano anche al 3%.
LA BASE REGIONALE – Il dato della cifra media depositata sul conto varia se viene considerato su base regionale: i due “estremi” sono costituiti dal Lazio e dalle Marche. Il primo detiene il primato del vincolo più sostanzioso, che ammonta a 33.618,7 euro, mentre le Marche si dimostrano la regione più cauta, con una media di 23.973,9 euro.
TEMA SICUREZZA – Lo studio dimostra come per gli italiani il tema della sicurezza, specie in un periodo di grande incertezza come questo, sia prioritario e preminente rispetto all’esigenza di alti guadagni. La prudenza che caratterizza il risparmiatore italiano è confermata anche dal fatto che la maggior parte degli utenti sceglie un conto deposito che preveda la possibilità di svincolare in qualunque momento le somme depositate. Gli interessi in questo caso saranno minori, ma prevale l’esigenza di essere in grado di far fronte a spese improvvise e imprevedibili.
