Un’assicurazione sui viaggi all’estero, ecco quello che c’è da sapere

TUTELARSI IN VACANZA – Tempo di vacanze, tempo di viaggi. Partire è un'esperienza unica e stimolante, ma un'assicurazione viaggio può difenderci da eventuali impicci dovuti alla sfortuna. Stipulare un'assicurazione per i viaggi all'estero può servire per tutelare la famiglia e la persona, eppure tutti quelli che decidono di intraprendere un viaggio non lo considerano importante. Se la meta di destinazione rientra tra i paesi aderenti all'eurozona, l'assicurazione non serve perché la tessera sanitaria ha una copertura europea. Quindi che si vada in Francia, Gran Bretagna o Spagna, la tesserina ci tutela dai rischi che incorriamo fuori dall'Italia perché ci garantisce l'assistenza medica.

ASSICURAZIONI ALL'ESTERO – Inoltre, dal sito dell'Unione europea si potrà scaricare una piccola app per smartphone e tablet che consente di aggiornarsi sulle novità della tessera sanitaria, sui numeri di telefono in caso di emergenza, sulle cure garantite e sui costi relativi. Ma se la destinazione del viaggio fosse oltre l'Europa? Ecco qui che l'assicurazione gioca un ruolo molto importante. Le assicurazioni stipulate prima, infatti, consentono di accedere a cure mediche a prezzi ragionevoli senza dover sborsare tanti soldi in Paesi come gli Stati Uniti dove l'assistenza sanitaria costa un patrimonio. Una polizza assicurativa per l'estero oltre l'Ue infatti copre tutti i costi sui farmaci e le eventuali operazioni chirurgiche dal periodo di soggiorno fino al rientro a casa.

COME SI STIPULA UNA POLIZZA – Quando si stipula un'assicurazione di questo tipo, bisogna fare attenzione ai servizi veri dell'assicurazione, agli infortuni non coperti, al diritto al pagamento o al rimborso di operazioni particolarmente onerose, al massimale coperto dall'assicurazione, alle franchigie, alle strutture in convenzione e alle garanzie del rientro a casa.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: