NUOVO CANONE PIU’ BASSO – Il nuovo trend nel mercato immobiliare è il ribasso degli affitti. Lo rileva uno studio condotto da Confabitare, riportato dal portale di annunci Immobiliare.it, secondo il quale pur di evitare il mancato pagamento dell’affitto e la conseguente lunga trafila della denuncia di morosità e dello sfratto esecutivo, sono sempre di più i proprietari di immobili dati in affitto che, il più delle volte alla scadenza del contratto stipulato, si impegnano nella contrattazione di un nuovo canone, questa volta però più basso rispetto a quello che è stato definito nel primo contratto.
DIFFERENZE GEOGRAFICHE – Sempre basandosi sui numeri diffusi da Confabitare, pare che questo fenomeno non conosca limiti geografici e abbia condotto ad un ribasso medio, in caso di intervento sul canone, compreso fra il15% ed il 20%. Il picco di aumenti si è registrato nella città di Bologna (+34,5%), a Padova (+33%) e a Catania, Palermo e Bari dove l’incremento ha oscillato fra il 27,5% ed il 28,5%. Anche Milano e Roma hanno registrato un incremento dello strumento del minor fitto, rispettivamente al 21,5% e al 22,6%.