Spesometro: l’Agenzia delle Entrate comunica la proroga senza data

LA PROROGA – Non è più valida la scadenza del 30 aprile per la trasmissione dei dati delle operazioni rilevanti ai fini Iva, relative al 2012, il cosiddetto “Spesometro”. Infatti a seguito delle rilevanti modifiche normative introdotte dal decreto legislativo 16 del 2012, non può essere più effettuata con le stesse modalità previste per le annualità fino al 2011.

LA SEMPLIFICAZIONE – Il nuovo strumento – contenuto nel decreto semplificazioni del marzo dello scorso anno – prescrive l’obbligo di comunicazione all’Agenzia delle Entrate riguarda tutte le operazioni Iva rilevanti ai fini dell’imposta sul valore aggiunto e non più soltanto quelle pari o superiori ai 3mila euro, pur mantenendo a  3.600 euro la soglia per le comunicazioni relative alle operazioni per le quali non è previsto l’obbligo di emissione della fattura (business to consumer).

IL CONFRONTO – Il provvedimento conterrà anche una semplificazione per chi svolge un'attività di locazione e/o noleggio. Da qui il rinvio: i dettagli della semplificazione sono ancora allo studio. L’abolizione della soglia, infatti, comporta un aumento del volume dei dati da comunicare al fisco. È così iniziato un confronto tra l'Agenzia e le associazioni di categoria, per arrivare a definire il nuovo modello che andrà utilizzato per le comunicazioni.

ANTICIPAZIONE – Il comunicato anticipa che il provvedimento conterrà diverse misure di semplificazione e ne nomina una, cioè “la facoltà, per gli operatori commerciali che svolgono attività di locazione o noleggio, di optare per la comunicazione dei dati utilizzando il nuovo modello”.

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