L’AGGIORNAMENTO – Il sito dell'Inps risulta aggiornato con un nuovo box intitolato "Nuove Modalità per Ottenere il Cud, Visualizza e stampa il modello direttamente online" che spiega tutte le procedure per ottenere il Cud, ma vengono nuovamente citate le procedure per ottenere il formato cartaceo.
LA SCADENZA – Strano, se si pensa, che le proroghe non sono state diffuse dall'Inps e che il termine ultimo per ricevere la propria copia cartacea del modello Cud attraverso intermediari, commercialisti e professionisti abilitati, oltre alle Poste Italiane, che offrivano il servizio a pagamento, o il canale telefonico, contattando direttamente il numero verde, dovrebbe essere ormai scaduto il 31 marzo.
IL CANALE ONLINE – Da aprile infatti l'unica modalità, certa, per ricevere, per i pensionati ancora sprovvisti, il proprio Cud è il canale online, attraverso il sito Inps, www.inps.it, accedendo all'area servizi al cittadino, inserendo il proprio Pin, cliccando su fascicolo previdenziale e selezionando il modello Cud unificato, a procedura ultimata è possibile visualizzare e stampare il Cud. Chi ancora non possiede il Pin dovrà farne esplicita richiesta all'Inps, in Pin è composto da 16 caratteri e successivamente effettuato il primo login quest'ultimo verrà trasformato in otto caratteri. Per ottenere il Pin saranno richiesti codice fiscale e residenza.
LA MAIL – Altro canale sicuramente ancora attivo è l'email: sarà infatti possibile contattare in modo gratuito l'indirizzo di posta elettronica certificata e ottenere il proprio cartaceo allegando alla richiesta un documento di riconoscimento scansionato fronte-retro in formato digitale.
POSSIBILE PROROGA – Il dubbio però permane, l'Inps ha aggiornato il sito mantenendo attive le procedure "scadute" per ottenere il cartaceo: questo significa che sarà emanata a giorni una proroga per aiutare tutti coloro che ne sono ancora sprovvisti e che non sono in grado di accedere ai canali informatici? Restiamo in attesa che anche questo ulteriore dubbio venga chiarito.