MINI ASPI – Chi ha lavorato per almeno tre mesi (78 giorni) nel corso del 2012 e può far valere almeno un'anzianità assicurativa di due anni ha la possibilità di richiedere l'indennità di disoccupazione detta tecnicamente "a requisiti ridotti" che viene chiamata, da quest'anno, Mini-Aspi 2012 per differenziarla dall'indennità ordinaria Mini-Aspi in vigore dal 2013. Si tratta di una prestazione ponte fra la vecchia disciplina della richiesta di indennità di disoccupazione con requisiti ridotti e il nuovo istituto previsto dalla riforma Fornero.
LE CARATTERISTICHE – La domanda va presentata esclusivamente per via telematica nel periodo tra il 1 gennaio ed il 2 aprile 2013 relativamente ai periodi di disoccupazione dell'anno 2012. La Mini-Aspi 2012 è calcolata nella misura fissata per la Mini-Aspi ordinaria e per la durata uguale alla metà delle settimane lavorate nell'anno di riferimento, ossia per il 2012 e precisamente è calcolata in questo modo:
75% della retribuzione media mensile imponibile ai fini previdenziali degli ultimi due anni se inferiore o pari a 1.180 euro
75% di 1.180 euro sommato al 25% della differenza tra la retribuzione media mensile imponibile e l'importo di 1.180 euro se la retribuzione media mensile è superiore ad euro 1.180
LIQUIDAZIONE – La liquidazione avviene in un'unica soluzione e non mensilmente e nel caso non venisse presentata la domanda di Mini-Aspi 2012, i periodi contribuitivi sono validi per la presentazione dell'indennità ordinaria. Si avrà sempre diritto all'assegno per il nucleo familiare. Per tutti i periodi di fruizione di Aspi, Mini Aspi e Mini Aspi 2012 si avrà diritto al riconoscimento di contribuzione figurativa utile ai fini della determinazione della "molto futura" pensione.