ROMA BATTE MILANO – Quasi il doppio più salato il conto dell’Imu a Roma rispetto a Milano. Secondo i dati diffusi dal Tesoro, infatti, nella capitale i versamenti totali per l'imposta hanno toccato quota 2,1 miliardi di euro nell'intero 2012 a fronte di 1,06 miliardi nel capoluogo lombardo. Più precisamente a Roma gli incassi per la prima casa sono stati pari a 565,3 milioni di euro, con un versamento medio di circa 537 euro. A Milano, invece, dalla prima abitazione si sono ottenuti 139,6 milioni di euro, con un versamento medio di circa 292 euro. Questioni di aliquote perché, come ha spiegato il sottosegretario all'Economia, Vieri Ceriani, Palazzo Marino ha deciso di mantenere la percentuale più bassa rispetto al Campidoglio che l’ha invece alzata dello 0,5%
PORTOFINO LA PIU’ SALATA – Ma il premio di Comune più caro lo vince Portofino, dove l’imposta sulla prima casa ha registrato il valore più alto d’Italia nel 2012, con un versamento medio di ben 1.030,81 euro. L'incasso totale per la prima abitazione nella famosa località turistica è stato pari a 144.313 euro, proveniente da 140 versamenti. Fanalino di coda, sempre in riferimento alla prima abitazione, è invece il comune sardo di Zerfaliu, in provincia di Oristano: il versamento per l'imposta media è stato pari a 16,14 euro.
LA TOP TEN – Nella top ten dei Comuni che hanno versato di più in relazione all'Imu, dietro Portofino ci sono Pecetto Torinese, al secondo posto con un versamento medio di 687,26 euro, Forte dei Marmi al terzo (643,31 euro), Pino Torinese al quarto posto (619,79 euro), Capri al quinto (610,96 euro), Casamicciola Terme al sesto posto (609,76 euro), Courmayeur al settimo (599,74 euro) e Formello all'ottavo (576,06 euro). Il nono e il decimo posto sono occupati da Siena e Roma, con un versamento medio rispettivamente di 576,04 euro e 537,07 euro.