LE PARTITE IVA CRESCONO – Tra gennaio e dicembre del 2012 sono state aperte circa 549mila nuove partite Iva, in crescita del 2,2% rispetto all’anno precedente. Il dato arriva dal dipartimento delle Finanze che, con il suo osservatorio nazionale, fotografa dati statistici relativi all’apertura delle nuove partite Iva di imprese e professionisti, comunicate all’amministrazione finanziaria attraverso i modelli AA7 (soggetti diversi dalle persone fisiche) o AA9 (imprese individuali e lavoratori autonomi).
SOPRATTUTTO SOTTO I 35 ANNI – Un dato che emerge è l’aumento delle partite Iva tra i giovani. Il 51,2% delle aperture è legato alle persone fino a 35 anni e circa un terzo alla classe 36-50 anni. Un dato che però potrebbe presentare un risvolto negativo, visto che molto spesso dietro a una partita Iva non c’è una ditta individuale ma una persona fisica “costretta” ad aprirla per poter lavorare. La distribuzione per natura giuridica mostra che i tre quarti delle aperture sono connesse a persone fisiche, le uniche che, rispetto all'anno precedente, denotano un aumento (+6%). Riguardo alla ripartizione territoriale delle aperture, il 42,5% è al Nord, il 22,7% al Centro e il 34,7% al Sud e alle Isole. Il confronto con il 2011 mostra una maggiore vitalità al Centro Sud.