Assicurazione auto: le 5 grandi novità che devi sapere

L’assicurazione auto, spiega InvestireOggi.it, dal 1969 è obbligatoria per tutti i veicoli in circolazione, ecco un elenco delle 5 grandi novità che devi assolutamente sapere.

Il contrassegno non va più esposto
Il contrassegno assicurativo che fino al 18 ottobre 2015 certificava la copertura assicurativa del veicolo, doveva essere obbligatoriamente esposto nella parte anteriore dell’auto. Ora non è più così. Dal 18 ottobre scorso, infatti, l’esistenza della copertura assicurativa è verificata dalla presenza della targa nella banca dati dei veicoli assicurati della Motorizzazione civile. Il database al quale può accedere chiunque attraverso il Portale dell’automobilista.

Il Certificato di assicurazione va tenuto a bordo
All’interno dell’auto bisogna tenere, il Certificato di assicurazione, quel documento che viene consegnato alla stipula della polizza e che è indispensabile in caso d’incidente per compilare la constatazione amichevole o per dimostrare, all’estero, la copertura assicurativa, unitamente alla Carta verde. Il certificato assicurativo contiene tutti i dati della polizza e dei dati del veicolo assicurato.

L’attestato di rischio è elettronico
Dall’1 luglio 2015 l’attestato di rischio, il documento che indica la classe universale (CU) di appartenenza dell’assicurato e il numero di incidenti pagati dall’assicurazione nei cinque anni precedenti, indispensabile per cambiare compagnia, non è più consegnato in forma cartacea all’assicurato prima della scadenza della polizza. Il documento, è custodito in formato elettronico in una banca dati gestita dall’Ania, l’associazione delle compagnie, sotto il controllo dell’Ivass, l’autorità di vigilanza sulle assicurazioni, ed è aggiornato in tempo reale. Questo permette alle compagnie di acquisirlo senza chiederlo al cliente in caso di cambio di compagnia assicurativa.

Per il pagamento ci sono 15 giorni di tolleranza
L’assicurazione auto 2016 ha una durata annuale e non può essere tacitamente rinnovata. Bisogna ogni anno di stipulare alla scadenza una nuova polizza. La compagnia è obbligata a mantenere la copertura assicurativa per un massimo di 15 giorni dopo la data di scadenza del contratto.

Le sanzioni
Chi circola con un veicolo privo di copertura assicurativa è sanzionato con una multa da 848 euro e il sequestro del veicolo ai fini della confisca. La sanzione può scattare solo dal 16° giorno successivo alla scadenza della polizza. Se la copertura viene riattivata entro 15 giorni, cioè entro il 30° giorno successivo alla scadenza, la multa è ridotta a un quarto, cioè a 212 euro e ridotta a 148,40 euro nel caso in cui il pagamento sia effettuato entro cinque giorni dalla contestazione della violazione.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!