Sono molti gli italiani lontani dalla propria residenza e a volte impossibilitati ad andare a votare in occasione del Referendum costituzionale del 4 dicembre. O che sono costretti a muoversi con treno, aereo e traghetto: per questa tipologia di elettori sono previsti sconti.
Trenitalia, infatti, prevede uno sconto pari al 60% del biglietto per i treni regionali e al 70% della tariffa base per i convogli di media-lunga percorrenza nazionale e per il servizio cuccette. Durante il viaggio di ritorno viene richiesta la tessera elettorale timbrata. L’arco temporale per andare e tornare va dal 25 novembre (andata) al 14 dicembre (ritorno).
Italo rilancia con uno sconto pari al 60% del prezzo del biglietto di andata e ritorno in tariffa Flex o Economy. La società Trenord s.r.l. infine prevede invece una riduzione del 60% sulle tariffe regionali Lombardia.
L’unica compagnia aerea a prevedere sconti per chi viaggia in aereo in occasione del referendum costituzionale del 4 dicembre è Alitalia. Si legge sul sito del ministero dell’Interno che per gli elettori è previsto uno sconto di 40 euro sul prezzo del biglietto di andata e ritorno, escluse le tasse. Anche in questo caso però al momento del check in va mostrata tessera elettorale o dichiarazione sostitutiva mentre prima di imbarcarsi al ritorno è obbligatorio esibire la scheda timbrata. L’acquisto dovrà essere processato entro il 4 dicembre, mentre il viaggio dovrà essere effettuato fra il 27 novembre e l’11 dicembre 2016.
Per quanto riguarda i trasporti via mare, Tirrenia offre uno sconto sul biglietto pari al 60% sulla “tariffa ordinaria” per i collegamenti con Sardegna, Sicilia e Isole Tremiti. Ottime notizie anche per chi viaggia in auto. Per gli elettori all’estero il pedaggio sarà gratuito su tutta la rete nazionale, con esclusione delle autostrade controllate con sistema di esazione di tipo “aperto”, sia per il viaggio di raggiungimento del seggio sia per quello di ritorno.