“Se date il vostro ID utente e la password di Chase.com, state mettendo a rischio il denaro”. In altre parole, se una di queste app viene violata e un criminale prende i soldi, potreste perdere tutto. L’avvertimento continua consigliando alle persone che avessero già condiviso queste informazioni sensibili a tornare immediatamente sui propri passi. Ma è proprio così?
Money ha chiesto delucidazioni a Mint, una delle app più famose al mondo per la gestione finanziaria mobile. Secondo il portavoce della società Holly Perez l’avviso non è nuovo: diverse banche americane scrivono nei contratti ai propri clienti di non condividere questi dati con società terze. La ragione? La banca in questo modo non avrebbe le informazioni necessarie riguardanti l’uso o l’ambiente in cui questi dati sensibili sono condivisi. La banca in questi casi non è responsabile per eventuali danni o perdite. Insomma, uomo avvisato, mezzo salvato.