Primo mese dell’anno, primo appuntamento con il Canone Rai. In arrivo la prima rata dell’imposta e chi non ha presentato la domanda di esenzione entro il 31 dicembre scorso dovrà pagare e solo successivamente chiedere il rimborso
Il canone Rai nel 2017 si pagherà nella bolletta della luce ma, a differenza dello scorso anno, oltre ad un importo ulteriormente ridotto (da 100 a 90 euro) l’addebito sarà di dieci rate e non solamente due. L’addebito automatico nella bolletta della luce parte dal presupposto di possesso della tv: è onere del contribuente, di anno in anno, presentare domanda di esenzione canone Rai qualora ricorrano i requisiti.
La prima rata del canone Rai 2017 quindi ammonterà a circa 10 euro (ma l’importo preciso dipende dal tipo di contratto con il fornitore di energia elettrica, ovvero se è prevista fatturazione mensile oppure bimestrale). Stando alla legge il termine ultimo per la domanda di esenzione scade il 31 gennaio 2017.
Tuttavia, per questioni tempistiche e pratiche, chi non ha presentato domanda di esenzione entro il 20 dicembre scorso, dovrà pagare la prima rata del canone nella bolletta di gennaio e poi, se ricorrono i requisiti per l’esenzione del tributo e se la domanda viene presentata nei tempi, chiedere il rimborso. Peraltro è verosimile pensare che molti contribuenti, visto l’importo irrisorio della prima rata, rinunceranno alla richiesta di rimborso e quindi di fatto pagheranno la prima rata del canone Rai 2017 pur essendo esentati.