Cosa cambierà quindi per i risparmiatori, correntisti e investitori dei due istituti? Per chi beneficia di un prestito non cambierà nulla visto che il debito sarà poi ceduto alla banca acquirente. Così come per i correntisti che no risentiranno di nessun impatto.
Per quanto riguarda, invece, azionisti e obbligazionisti, lo schema di massima, scrive Il Sole 24 Ore, prevede che le perdite derivanti dalla cessione degli Npl alla bad bank vengano colmate azzerando gli azionisti e coinvolgendo i possessori di bond subordinati (ma non quelli di titoli senior). È possibile che in questo ambito siano coinvolti anche i piccoli investitori titolari dei titoli junior. Tuttavia è probabile che per questa tipologia di investitori che abbiano subito una vendita fraudolenta (“misseling”) scatti una forma di rimborso sul modello di quanto è già accaduto per Mps.