Bitcoin ancora in rosso, ma la blockchain conquista anche Axa

Bitcoin, quotazioni a livelli di novembre

Mentre le quotazioni dei Bitcoin tornano a flettere scivolando sotto i 6.500 dollari (stamane il sito Coindesk riporta un ultimo scambio a 6.425 dollari circa, in rosso dell’1,9% rispetto alla già debole chiusura di ieri e sui livelli di metà novembre scorso), rispetto agli oltre 7.700 dollari di mercoledì scorso (quando fu toccato un picco intraday di poco superiore ai 7.728 dollari), la tecnologia blockchain conquista nuovi spazi in ambito finanziario.

Axa punta sulla blockchain per Fizzy

E’ infatti di oggi l’annuncio che Axa ha fatto debuttare in Italia “Fizzy”, la prima assicurazione di viaggio al mondo basata su tale tecnologia e che indennizza in automatico il passeggero in caso di ritardo del volo. La polizza di Axa al momento copre oltre 800.000 mila voli sulle principali tratte europee e internazionali, da e verso gli aeroporti di Milano Linate, Malpensa, Bergamo Orio Al Serio, Roma Fiumicino e Roma Ciampino. Si tratta di un’assicurazione viaggio web e mobile che rimborsa automaticamente il volo, se in ritardo di più 2 ore, nel momento in cui l’aereo atterra, senza nessun modulo da compilare o trafile burocratiche.

Polizza parametrica per viaggi aerei

Il tutto, come precisa una nota dell’assicuratore francese, “con la garanzia della tecnologia blockchain, che assicura l’inviolabilità dei dati e consente di calcolare l’entità del rimborso in anticipo in tutta sicurezza e trasparenza” ed in modo indipendente dalla motivazione del ritardo. “Fizzy” è infatti un’assicurazione parametrica, il cui costo si basa su parametri (nello specifico sui dati storici dei voli aerei degli ultimi 7 anni) inserito in algoritmi che agiscono tenendo conto di variabili quali il giorno del volo, l’orario o l’aeroporto di partenza.

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