Eidoo conclude distruzione 1% token
Lo avevano promesso e l’hanno fatto: la startup svizzera Eidoo aveva annunciato in estate di essere pronta a distruggere l’1% dei token creati con la sua Ico di novembre (920 mila token in tutto) ed oggi Amelia Tomasicchio, Cmo di Eidoo (e co-founder di The Cryptonomist) ha annunciato il processo si è ormai concluso.
Tanti traguardi raggiunti in pochi mesi
Lanciata nel 2017, Eidoo ha sviluppato una app sia per mobile sia per desktop per conservare crypto all’interno di un wallet decentralizzato e per convertirle tramite un exchange ibrido che combina le caratteristiche di sicurezza e trasparenza degli smart contract di Ethereum con la facilità d’uso offerta dalle tradizionali piattaforme più centralizzate.
Oltre agli Edo lanciati anche gli Ekon
La Ico di Eidoo si era chiusa il 16 ottobre 2017 con una raccolta pari a 10.780.403 token Edo oltre a 82.372,33 Ethereum. Oltre al wallet e all’exchange ibrido Eidoo ha poi lanciato Ico Engine (che ha a sua volta curato una serie di Ico di primo piano), il token stabile Ekon (il cui valore è legato al prezzo dell’oro) ed il sistema di identità digitale su blockchain Eidoo ID, oltre a dare vita alla holding Poseidon che ha investito in decine di ulteriori startup.
Prezzo reagisce a distruzione creativa
Alla “distruzione creativa” di token stanno ricorrendo sempre più startup dopo la chiusura dell’Ico, dato ch favorisce un rimbalzo del prezzo dei token che restano in circolazione. Anche nel caso di Eidoo la reazione iniziale alla notizia è stata positiva, col prezzo degli Edo che dagli 1,32 dollari di ieri è risalito sino a 1,4 dollari prima di ridiscendere sugli 1,36 dollari, con una capitalizzazione che da un picco intraday di 41 milioni di dollari è attualmente indicata poco sopra i 39,5 milioni. Anche così le quotazioni degli Edo restano lontane dal picco visto a inizio anno di 6,91 dollari (cui corrispose una capitalizzazione di mercato di oltre 156 milioni).