Bitcoin in prudente recupero
L’odierno recupero delle quotazioni dei Bitcoin, con la più famosa tra le criptovalute scambiate al mondo che viene indicata appena sotto la soglia dei 3.490 dollari, non sembra convincere gli analisti che parlano di semplice reazione tecnica dopo che i Bitcoin avevano toccato venerdì i minimi degli ultimi 15 mesi a circa 3.210 dollari.
Venerdì toccati i minimi a 15 mesi
L’ultima volta che i Bitcoin erano stati indicati attorno ai 3.200 dollari era stato nel settembre 2017, prima del rally che portò la criptovaluta sino ai massimi storici di metà dicembre a quasi 20 mila dollari. Il rimbalzo odierno sembra non avere ancora molto da dire con un Bitcoin che pur in ripresa di un 4% da venerdì resta in calo del 47% nell’ultimo mese, in chiaro ipervenduto.
Trader: c’è il rischio di un ulteriore calo
Anche con questo quadro tecnico, potenzialmente favorevole a un’estensione del rimbalzo, il Bitcoin secondo i trader fa fatica a registrare un rimbalzo dei prezzi significativo, il che indica che il sentimento ribassista è ancora forte. Pertanto il suggerimento è di mantenere un atteggiamento ancora prudente a brevissimo termine, dato che la correzione potrebbe proseguire sino in area 3.000 dollari prima di esaurirsi.