Alba Private Equity ha archiviato i primi nove mesi dell’anno con un utile netto di 4,03 milioni di euro, rispetto ai 2,71 milioni contabilizzati nello stesso periodo dello scorso anno. Lo comunica la stessa società il cui cda, sotto la presidenza di Michele Cappone, ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2015.
Nel dettaglio il patrimonio netto di pertinenza del gruppo pari ad 27 milioni, contro 24 milioni dell’anno precedente. Il risultato di periodo di pertinenza del gruppo è positivo per 4 milioni, in sensibile miglioramento rispetto all’utile di gruppo realizzato al 30 settembre 2014 (pari ad Euro 2,7 milioni). L’indebitamento finanziario netto è pari a 1,9 milioni, in significativa riduzione rispetto all’indebitamento finanziario netto in essere al 31 dicembre 2014 (pari a 5,6 milioni). La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2015 comprende in particolare disponibilità liquide e mezzi equivalenti per 23 milioni, in leggera crescita rispetto all’importo di 22,2 milioni registrato al 31 dicembre 2014.
Inoltre, i ricavi operativi, pari a complessivi 48 milioni (41,9 milioni al 30 settembre 2014, +15%), sono costituiti principalmente dai ricavi generati dalle vendite di beni e prestazioni di servizi delle controllate Samia e Sotov Corporation. I costi operativi sono pari a 42,9 milioni (37,4 milioni al 30 settembre 2014, +15%), con un incremento essenzialmente correlato alla crescita dei volumi operativi.