Nell’ultimo periodo i timori sulla crescita globale sono aumentati. La performance dei fondi hedge è stata ampiamente negativa, con l’indice Hfrx Global Hedge in calo del 2,1%. Ciascuno dei quattro principali indici Hfrx hedge fund ha registrato performance negative a settembre. Eppure gli operatori non si aspettano una recessione globale. È quanto ha spiegato Anthony Lawler, portoflio manager di Gam, in un’analisi apparsa su Milano Finanza.
“Le paure di una recessione sono cresciute, materializzandosi in un crollo dei prezzi degli asset rischiosi quasi di pari passo in tutto il mondo”, ha continuato Lawler. Nonostante ciò, “molti operatori mantengono le proprie view di una ripresa duratura con tassi di crescita positivi, per quanto essa possa poi rivelarsi debole. Settembre è stato un mese duro per gli investitori long sugli asset rischiosi come le azioni, ma abbiamo visto gli operatori rimanere ancorati alle loro view e, in verità, tagliare le proprie posizioni short verso fine mese: ciò indica che l’esposizione netta dei fondi hedge alle azioni era più alta a fine mese”.
La buona notizia del mese ha riguardato i gestori specializzati sui trend sistemici. “I manager che seguono i trend hanno mostrato una posizione lunga sulle obbligazioni, corte sugli energetici e anche sulle azioni, tutti elementi che li hanno aiutati poi a produrre una performance mensile positiva”. Sentiment positivo, infine, anche per quanto riguarda il credito. “La liquidità sul mercato è evaporata, ma anche questo sta aprendo opportunità per chi ha messo da parte capitali e può aumentare le esposizioni a livelli attraenti, poiché i rendimenti si sono impennati bruscamente”. E così conclude Lawler, “l’ultimo trimestre dell’anno mostra alcuni buoni entry point, nel caso il mondo riuscisse a cavarsela nelle difficoltà e nell’incertezza attuali e la crescita non dovesse diventare negativa”.