Focus sui bond convertibili

Le elevate quotazioni raggiunte dai listini occidentali e la fragilità di molti mercati emergenti rendono difficile lo scenario degli investimenti per il 2016.
Gli analisti di Ubp sottolineano che il nuovo anno “potrebbe essere segnato da periodi di panico, come conseguenza degli effetti dei rialzi dei tassi della Fed su settori vulnerabili come i mercati emergenti”.
Considerato anche che è in arrivo una stretta sui tassi da parte della Fed, secondo gli esperti “bisognerebbe concentrarsi sulle classi di attivi che sono ad essi meno sensibili, come i bond convertibili e gli high yield. Gli investitori obbligazionari”, aggiungono, “dovrebbero focalizzarsi sulla sola componente credit spread, tralasciando quella legata ai tassi d’interesse, favorendo scadenze brevi. In questo quadro andrebbero privilegiati i mercati azionari: infatti, finché la Fed resterà prudente nella gestione dei tassi, l’impatto sui listini dovrebbe essere modesto – in passato i rialzi dei tassi hanno, per la verità, avuto un impatto positivo sull’azionario – e ci aspettiamo una stabilizzazione dei multipli p/e”.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!