La posizione assunta dalla Finma, che ha imposto a Efg di far sparire il marchio Bsi (Banca della Svizzera Italiana) per il suo coinvolgimento nello scandalo finanziario che ruota intorno al fondo statale malese 1Mdb, sta creando non poche preoccupazioni tra i bancari ticinesi. Infatti, questa situazione potrebbe portare a tagli degli organici, un’ipotesi che per altro era già stata paventata in occasione dell’acquisizione da parte di Efg. Per questa ragione sono in corso colloqui tra il management e i rappresentanti dei lavoratori, con questi ultimi che chiedono il rispetto delle piante organiche attuali.