Circa 22 miliardi di euro in tre mesi. E’ la cifra investita fuori dall’Europa dai fondi di private equity nel secondo trimestre dell’anno. Si tratta di una cifra pari a più del doppio rispetto ai 10 miliardi di euro registrato nello stesso periodo del 2016. I dati sono riportati dal Financial Times e sono stati calcolati dalla società di ricerche S&P Global Market Intelligence. L’aumento degli investimenti fuori dall’Ue, secondo il Ft, potrebbe esser dovuto ai timori di instabilità politica successiva alla Brexit.