Mediobanca incorpora la sua private bank Banca Esperia. La notizia viene riferita da MF, che ricorda come l’istituto di Piazzetta Cuccia lo scorso novembre aveva rilevato il 50% in mano a Banca Mediolanum , salendo al 100%: l’acquisizione è stata perfezionata ad aprile. L’operazione si inquadra nell’ambito del piano industriale triennale 2016-2019 approvato nel novembre 2016. e fa parte della strategia di sviluppo del gruppo nel segmento Private (divisione Wealth Management) e mid cap (divisione Corporate & Investment Banking). Il progetto di fusione per incorporazione con Banca Esperia, approvato lo scorso 10 maggio dal cda della banca guidata dall’ad Alberto Nagel, è stato depositato al registro delle imprese questa settimana, dopo l’ok da parte della Bce (la data di efficacia è ancora da stabilire). Con il potenziamento della divisione wealth management, spiega il quotidiano, il gruppo punta a sviluppare il business nell’offerta di prodotti e servizi di gestione del risparmio a tutti i clienti sia sul segmento affluent, dove è attiva Chebanca! (che lo scorso hanno aveva rilevato le attività retail italiane di Barclays), sia sul segmento private con, appunto, Banca Esperia, accanto a Spafid e Cmb.