I fondi di private equity buyout puntano con decisione sulle aziende attive nell’information technology. Secondo un censimento di Preqin, le realtà del settore hanno attratto il 23% degli investimenti effettuati da questi investitori nei primi due mesi del 2018. Non si tratta di un trend passeggero, considerato che già nel 2017 i private equity specializzati nell’It hanno raccolto 40 miliardi di dollari, toccando il massimo storico. La ragione è da rinvenirsi nel potenziale di crescita delle aziende tecnologiche, che l’ingresso di investitori istituzionali, con un diffuso network di contatti nel mercato, consente di sviluppare.