Ubs, utile a +12% nel secondo trimestre

Nel secondo trimestre Ubs ha messo a segno risultati positivi, con un utile ante imposte pubblicato di 1679 milioni di franchi svizzeri, in aumento del 12% su base annua, e un utile ante imposte rettificato di 1808 milioni di franchi svizzeri, in rialzo dell’8%. L’utile netto di competenza degli azionisti si è attestato a 1284 milioni di franchi svizzeri, in crescita del 9% rispetto al secondo trimestre del 2017. Nel trimestre il rendimento del patrimonio tangibile (ROTE) rettificato2, escluse le attività fiscali differite3, è stato del 16,7%.  “Sono soddisfatto dei risultati del secondo trimestre che hanno contribuito ad una solida semestrale, grazie anche ad una generazione di capitale particolarmente buona. Proseguiremo a rimanere focalizzati su crescita ed efficienza e a costruire sui punti di forza del nostro franchise globale”,  ha commentato il group ceo Sergio P. Ermotti.

Global Wealth Management ha messo a segno un utile ante imposte di 1037 milioni di franchi svizzeri, pari a un rialzo del 18% su base annua. Questo è stato trainato da una crescita a due cifre dell’utile ante imposte nelle Americhe e nel segmento Ultra-High Net Worth, da proventi netti ricorrenti da commissioni che hanno stabilito un nuovo record per gli ultimi dieci anni, proventi netti da interessi, prestiti e penetrazione dei mandati. L’utile ante imposte di personal & corporate banking è stato pari a 368 milioni di franchi svizzeri: i progressi dei proventi netti ricorrenti da commissioni e dei proventi da negoziazione sono stati infatti in grado di controbilanciare le persistenti pressioni derivanti dal contesto dei tassi d’interesse negativi; la crescita del volume netto di nuove operazioni si è confermata vigorosa. Asset Management ha messo a segno un utile ante imposte di 101 milioni di franchi svizzeri, in quanto l’impatto positivo derivante da un maggiore patrimonio investito è riuscito in gran parte a compensare l’effetto dalla vendita di attività nel periodo precedente e le pressioni sui margini; il patrimonio investito è salito a 810 miliardi di franchi svizzeri, raggiungendo il livello più alto da un decennio. Investment Bank ha riportato un utile ante imposte pari a 569 milioni di franchi svizzeri (+26% su base annua) e un rendimento rettificato del patrimonio attribuito del 23%, sulla scia di una forte crescita dei ricavi in Equities e in Foreign Exchange, Rates and Credit (FRC) nonché della costante gestione disciplinata delle risorse.  Nel secondo trimestre UBS ha riacquistato azioni proprie per 550 milioni di franchi svizzeri, centrando così l’obiettivo fissato per il 2018 nell’ambito del programma di riacquisto di azioni fino a 2 miliardi di franchi svizzeri nell’arco di tre anni. UBS vanta tuttora una posizione patrimoniale molto solida, con un coefficiente patrimoniale CET1 del 13,4%, un indice di leva finanziaria CET1 del 3,75% e una capacità totale di assorbimento delle perdite pari a 81 miliardi di franchi svizzeri.

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