Si apre una nuova strada per il futuro di Banca del Fucino, storica private bank laziale, da tempo in cerca di rilancio. Nei mesi scorsi si era arrivati a un passo dall’accordo con Barents: con il gruppo britannico era stato siglato un memorandum of understanding, con l’obiettivo di arrivare a un’intesa definitiva consistente in un aumento di capitale di 50 milioni di euro e il deconsolidamento dell’intero portafoglio di 300 milioni di euro di crediti deteriorati (Npe). Poi però le trattative erano andate per le lunghe, arenandosi.
Voci di mercato accreditano ora interessata a siglare un accordo per trattative d’acquisto in esclusiva Igea, l’ex Popolare dell’Etna, che ha quattro filiali in Italia: Roma, Catania, Bronte e Palermo. Una realtà nata con l’obiettivo di diventare una banca commerciale specializzata sul community banking.