Piuttosto che proteggersi dai mercati volatili, gli investitori dovrebbero cercare di sfruttare le opportunità di investimento che essi presentano, agendo sempre in modo coerente e razionale: è quello che spiega la società di asset management, aggiungendo che non bisogna confondere la volatilità con il rischio. Mentre il rischio è la possibilità di una perdita permanente di capitale, la volatilità è semplicemente la fluttuazione del prezzo dell’asset.
“Nel corso del 2018, il sentiment degli investitori è diventato sempre più negativo, man mano che la cronaca era dominata da una serie di fattori di inquietudine, e quasi tutte le asset class cedevano terreno. I prezzi attuali suggeriscono che gli investitori si attendono una recessione imminente. A mio parere, però, i fatti non fanno altrettanto. Certo, il tasso di attività economica è rallentato, ma l’economia globale continua ad espandersi e gli utili aziendali continuano a crescere a livello globale, sebbene a un ritmo più lento rispetto all’inizio del 2018”, ha commentato Juan Nevado, co-gestore del fondo M&G (Lux) Conservative Allocation e del fondo M&G (Lux) Dynamic Allocation.
“La mia filosofia di investimento dipende in gran parte dal confronto delle valutazioni relative di diverse asset class e dal giudizio se effettivamente esistano motivazioni razionali perché determinati investimenti appaiano più economici o più costosi. Uno dei fattori principali che prendo in considerazione è il rendimento da utili; in pratica il compenso richiesto dal mercato per possedere un particolare asset. Di recente, da quando i prezzi delle azioni sono diminuiti, a fronte di utili aziendali in crescita costante, il rapporto tra utili e prezzi è aumentato e le azioni sono diventate più convenienti. A mio avviso, gli investitori sono oggi più che compensati per il rischio che assumono detenendo azioni. E infatti, l’azionario è attualmente valutato in modo analogo a gennaio 2016, dopo la correzione ispirata dalla Cina, nonostante il miglioramento degli utili societari e dei dati economici”, ha concluso il manager.