La dieta dimagrante a cui vuole sottoporsi Deutsche Bank potrebbe non piacere ai suoi dipendenti. Come riporta MF Milano Finanza, il ceo Christian Sewing avrebbe intenzione di tagliare il numero di lavoratori di 20 mila unità. Oltre un quinto dei 91.500 attualmente in forza alla prima banca di Germania. L’obiettivo è rilanciare la redditività e rendersi più appetibili per eventuali investitori. Gli esuberi riguarderebbero soprattutto l’investment banking che impiega oltre 38 mila persone e ha messo in fila alcuni risultati trimestrali deludenti. Sicuramente i tagli incontreranno l’opposizione dei sindacati tedeschi, che tuttavia potrebbero mettersi meno di traverso se la cura draconiana del ceo riguardasse soprattutto le attività americane del gruppo.
L’aumento della redditività però non verrà perseguito solo con i tagli: Deutsche Bank, infatti, pensa di puntare sull’asset management e ha detto di voler investire centinaia di milioni per aumentare il proprio patrimonio in gestione, attualmente a 213 miliardi di euro. Per questo verranno assunti 300 nuovi professioni nel wealth management.