Investimenti, il 2021 secondo Muzinich

Qui di seguito vi proponiamo il Corporate Credit Outlook 2021 a cura di Erick Muller, Director of Product and Investment Strategy di Muzinich . Buona lettura.

Credito – Ulteriore compressione e caccia al rendimento con forti fattori tecnici nel 2021
▪ Il grande reset delle prospettive economiche dovrebbe innescare un profondo ribilanciamento del portafoglio, con l’impiego della liquidità accumulata all’inizio del 2021
▪ La ricerca del rendimento probabilmente dominerà l’asset allocation del credito, in un contesto di tassi ultra-bassi destinato a continuare, supportando un’ulteriore compressione dello spread in un ambiente contraddistinto da un eccesso di liquidità incanalato nei mercati del credito
▪ I mercati high yield dovrebbero trarre beneficio dalle migliori prospettive del ciclo economico e dai minori rischi di default/perdite
▪ Vediamo come principali opportunità le obbligazioni corporate dei mercati emergenti, obbligazioni high yield globali ed i leveraged loans in una strategia di investimento focalizzata sul carry
▪ Siamo più favorevoli all’investment grade europeo rispetto a quello statunitense su base relativa, grazie al sostegno della Banca Centrale Europea ed alla riduzione dell’offerta obbligazionaria
▪ Stiamo ruotando attentamente i portafogli globali verso settori “reopening” del credito, come l’automotive e l’energia, prestando attenzione ai punti di forza e di debolezza del di ogni singolo bilancio

Contesto macroeconomico – Un futuro più luminoso che richiede ulteriore sostegno fiscale e monetario
▪ La ripresa rimarrà probabilmente disomogenea nel 2021 e le politiche di bilancio difficilmente si sposteranno presto verso l’austerità. Sarà necessario continuare a sostenere le politiche monetarie per evitare un inasprimento ingiustificato delle condizioni finanziarie e per contribuire a mantenere il costo per il risanamento del debito a livelli accessibili
▪ Con i bassi livelli di inflazione persistenti nelle economie sviluppate, i tassi a breve termine sono “bloccati” e le variazioni delle prospettive economiche si rifletteranno sulla pendenza delle curve dei rendimenti
▪ La ripresa delle economie emergenti, sostenuta da un settore di esportazione dinamico che si riflette sulla domanda interna, è ben avviata, soprattutto in Cina. Il ciclo rialzista dei prezzi delle materie prime dovrebbe favorire l’America Latina

Fondamentali – Ulteriore miglioramento nel 2021 con crescita degli utili, ma bilanci ancora altamente liquidi
▪ Riteniamo probabile un continuo miglioramento della tendenza dei fondamentali nel 2021 dai minimi di registrati nel primo semestre 2020
▪ Prevediamo che la crescita persistente degli utili ridurrà progressivamente la leva finanziaria rispetto ai livelli elevati del 2020. Le imprese potrebbero voler mantenere un’elevata liquidità in bilancio come polizza assicurativa a basso costo, nel caso in cui la ripresa economica dovesse deludere le aspettative
▪ Manteniamo una visione costruttiva sui fallen angels per il 2021, sia negli Stati Uniti che in Europa

Fattori tecnici – La grande rotazione dalla liquidità alla ricerca di rendimento ed una minore offerta
▪ Meno emissioni lorde e investitori con una maggiore propensione al rischio potrebbero contribuire a comprimere ulteriormente gli spread creditizi nel 2021
▪ Le asset class high yield sono destinate a trarre vantaggio in un contesto di miglioramento delle prospettive economiche e di minori rischi di default
▪ Ci aspettiamo che la Banca Centrale Europea continui ad acquistare obbligazioni corporate, riducendo il rischio di offerta obbligazionaria da parte di emittenti investment grade non finanziari

Valutazioni – Da strette a … Strette
▪ Si prevede un’ulteriore compressione dello spread tra high yield e investment grade, con aziende con rating B che registreranno ulteriori performance, prima di essere considerate troppo ricche
▪ Il premio dei mercati emergenti è rimasto elevato nel 2020, il che rappresenta un’opportunità per migliorare spread e rendimenti nel 2021
▪ I leveraged loans potrebbero offrire un carry più elevato ed un migliore potenziale di convessità rispetto alle obbligazioni. Ci aspettiamo inoltre da parte degli investitori retail statunitensi una nuova domanda di US leveraged loans. Sia il mercato europeo sia quello degli Stati Uniti dovrebbero beneficiare di una maggiore attività di stampa di CLO (Collateralised Loan Obligations) nel 2021.

 

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!