Investimenti, le sfide del 2021 del Deutsche Bank International Private Bank CIO Outlook

E’ stato pubblicato l’ultimo Outlook del CIO Office della International Private Bank (IPB) di Deutsche Bank.

La versione integrale del report, intitolato Growth Challenges, our 2021 update, è disponibile (in inglese) a questo link.

Nel report, il Chief Investment Officer di IPB, Christian Nolting, scrive che “stiamo ora vivendo un periodo di forte crescita in un momento in cui la politica monetaria e fiscale è molto accomodante e sembra destinate a rimanere tale. La repressione finanziaria (tassi di interesse reali artificialmente bassi) continuerà a creare una serie di sfide per gli investitori, anche per quelli che cercano fonti di reddito prevedibili”.

Secondo Nolting, da questa insolita miscela di cambiamento economico e politica economica ancora ampiamente accomodante possiamo trarre tre spunti:

  • questa situazione creerà nuove importanti opportunità di investimento ma potrebbe anche comportare una serie di rischi. Gli stress legati alla crescita sono una parte normale di qualsiasi ripresa, ma i portafogli devono essere resilienti. I pericoli legati all'”esuberanza del mercato” e alle potenziali bolle di asset class rafforzano ulteriormente le ragioni per una sofisticata gestione del rischio nei portafogli.
  • mentre alcune sfide di crescita saranno temporanee, altri cambiamenti economici strutturali saranno di lunga durata. Molti di questi cambiamenti sono anteriori alla pandemia (ad esempio la digitalizzazione, l’aumento dei livelli di debito) ma l’hanno accelerata; altri (ad esempio i dati demografici) hanno driver diversi.
  • gli investitori devono rimanere innovativi e aperti a nuovi approcci. Il crescente interesse per gli investimenti ESG ha portato a modificare le valutazioni del potenziale e dei rischi di investimento. Gli investimenti nelle infrastrutture, ad esempio, sono sempre più valutati in un contesto del ciclo di vita ESG. Il prezzo del carbonio sta ora avendo implicazioni di investimento molto più ampie poiché i paesi devono affrontare obiettivi di emissioni nette pari a zero.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!