Asset management, Petricca fa shopping in Lussemburgo

Vito Andreola

 

Prosegue l’m&a nel mercato europeo del risparmio gestito. La lussemburghese Petricca & Co Capital ha rafforzato la propria posizione di mercato acquisendo il 100% della connazionale Finexis SA, società d’investimento e asset manager con masse in gestione oltre 3 miliardi di euro e 48 fondi attivi.

 

Spirito italiano

Fondata dal ceo Stefano Petricca e con una sede anche a Londra (Ltd Full Scope),

con questa operazione Petricca & Co Capital cresce in un segmento come il risparmio gestito nel quale le dimensioni sono fondamentali per generare economie di scala e contare su risorse adeguate per gli investimenti. La società può così contare su un’offerta variegata di fondi quotati e non quotati, nei settori dell’immobiliare, delle materie prime, dell’arte, del lusso e delle energie rinnovabili.

“Il Lussemburgo è la capitale dei fondi di investimento in Europa con un mercato di 7 trilioni di euro; Londra considerata la capitale della finanza europea pre e post Brexit, non raggiunge i 2 trilioni di euro, la Francia poco più di 1 trilione e l’Italia poco. Rafforzare la nostra posizione in Lussemburgo significa lavorare nell’arena che offre maggiore sicurezza alla comunità degli investitori globali”, commenta Federico Petricca.

 

Le carte per fare la differenza

Per il ceo e fondatore della società, a fare la differenza nel settore è “la capacità di aggiungere valore all’offerta di soluzioni d’investimento. Dopo l’acquisizione di Finexis struttureremo anche fondi extra large con target di raccolta intorno ai500 milioni di euro dedicati a mercati e ambiti specifici, come l’economia circolare e l’arte dove abbiamo precedentemente acquisito esperienza attraverso diverse operazioni e consulenze personalizzate”, conclude.

È il caso di Art Island, fondo artistico di seconda generazione che raccoglie collezionisti di generi diversi i quali forniscono i propri beni, da celebri capolavori moderni e contemporanei a diamanti e auto d’epoca di nicchia, come contributo iniziale. Il fondo collaborerà con musei internazionali, presterà opere d’arte dal portfolio e offrirà ai potenziali acquirenti esperienze esclusive, come visite e aste nell’isola privata di San Clemente a Venezia. Mentre Circular Fashion è un fondo ESG in fase di sviluppo che si concentra sull’investimento in aziende di moda e sullo sviluppo di un modello di business di economia circolare. Questa soluzione fornirà capitale alle piccole e medie imprese europee con innovazioni e tecnologie all’avanguardia per fornire soluzioni su larga scala necessarie a cavalcare i nuovi trend di sviluppo.

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