Per il momento non è stato comunicato il prezzo della transazione, ma gli analisti lo stimano in miliardi. Assieme ad altre cessioni, l’operazione permetterà di ridurre il volume degli attivi gestiti in questo settore da 75 a 20 miliardi di dollari (più o meno altrettanto in franchi) entro la metà del 2023, limitando i rischi e liberando risorse da impiegare nelle attività sulle quali la banca intende concentrarsi.
La maggior parte dei dipendenti del comparto dovrebbe essere confermata dal nuovo datore di lavoro.