EFG International, global private banking group con sede a Zurigo, ha archiviato il 2022 con un underlying net profit di 248,7 mln di franchi, il 48% in più rispetto al 2021 e proponendo un dividendo per azione di 0,45 franchi (+25%). Il rendimento sottostante sul patrimonio netto tangibile è stato pari al 16,4%, in crescita dal precedente 10,6%. Il cost/income ratio sottostante è migliorato al 75,4% dal 79,9% del 2021 e i nuovi capitali netti ammontano a 4,2 mld di franchi, pari a un tasso di crescita annuo del 2,4%. Il CET1 ratio è al 16.6% e il Total Capital Ratio è al 20.5 per cento.
Giorgio Pradelli, ad di EFG International, ha commentato: “Per tutto il 2022, siamo rimasti vicini ai nostri clienti, concentrandoci sulle nostre priorità strategiche e ottenendo ottimi risultati operativi con un utile netto record di 249 milioni di franchi. Allo stesso tempo, abbiamo mantenuto il nostro slancio di crescita durante l’anno e ora abbiamo registrato afflussi positivi per 15 trimestri consecutivi. Abbiamo completato con successo il nostro piano strategico 2019-2022 e portato la redditività di EFG al livello successivo, trasformando radicalmente e riducendo i rischi della banca”.
Commentando le priorità strategiche e le prospettive di EFG, Pradelli ha poi affermato: “Siamo entrati nel nostro nuovo ciclo strategico 2023-2025 da una posizione di forza e stiamo eseguendo il nostro piano con fiducia. In questo nuovo ciclo, miriamo a mantenere la nostra forte traiettoria di crescita e ad aumentare ulteriormente la redditività e l’efficienza. Ci concentreremo sull’accelerazione della digitalizzazione, sull’innovazione dei contenuti e sul continuare a investire nelle nostre persone per contribuire a guidare le nostre prestazioni. La nostra ambizione è fornire rendimenti interessanti per i nostri azionisti trasformando ulteriormente la banca per soddisfare costantemente le esigenze dei nostri clienti in un ambiente in rapida evoluzione”.