Una conferma e una novità ai vertici di Banca Cesare Ponti, la controllata dal gruppo Bper specializzata nel private banking e nell’asset & eealth management. La società ha approvato il bilancio dell’esercizio 2024, che si è chiuso con una redditività operativa pari a 201,9 milioni, un utile netto di 56,9 milioni e consistenze della clientela orivate pari a 34,7 miliardi di euro.
L’assemblea ha nominato il consiglio di amministrazione per il triennio 2025-2027, che risulta composto da Stefano Rangone, Giampio Bracchi, Fabrizio Greco, Natalia Bucci, Paola Demartini, Marco Mandelli e Michela Sossella. Stefano Rangone, già vice presidente, è salito alla presidenza. Al suo posto Giampio Bracchi, mentre Fabrizio Greco è stato confermato amministratore delegato.
“Il Consiglio di Amministrazione si arricchisce di ulteriori professionalità e competenze e, con la conferma dell’Amministratore Delegato, siamo pronti ad affrontare con rinnovato slancio le sfide future dopo i risultati conseguiti – commenta il presidente Stefano Rangone – In un contesto di elevata incertezza globale, assume ancora maggiore importanza la nostra missione di garantire soluzioni professionali, trasparenti e di valore per i nostri clienti, consolidando la posizione di Banca Cesare Ponti nella gestione del risparmio, quale polo di eccellenza per la clientela di fascia alta”.
