Articoli con tag : subprime
Una nuova crisi nei Subprime?
Contenuto tratto da www.bluerating.com Nelle ultime settimane il settore dei Subprime Auto Loans pare in affanno: le società finanziarie più piccole specializzate in questo settore stanno soffrendo e sono sempre di più quelle che corrono a chiedere la protezione dai creditori: i piccoli chiudono ...
Torna la paura subprime? A Londra…
A distanza di 10 anni lo spauracchio della crisi subprime torna a spaventare Londra. Provident Financial, società inglese specializzata in “prestiti a domicilio” per clienti sub-prime (quei clienti non in grado di accedere a prestiti bancari) è crollata in Borsa del 70% in un giorno, p ...
Mutui a rischio bolla… o no?
L’attuale congiuntura economica e finanziaria sta generando un paradosso che merita una certa riflessione, almeno da parte di chi ha il potere di influire su queste cose. Sì, perché il rischio è che le decisioni prese dalle autorità, e in particolare dalle banche centrali, possano causare una ...
…e la crisi finisce al Museo
Crisi finita? il recupero è iniziato? Sembrerebbe di si per il primo museo di Wall Street tutto dedicato alla finanza del passato e non. Dalla prossima settimana si appresta ad aprire una retrospettiva sulla crisi finanziaria degli ultimi 12 mesi che scaramenticamente sembra voler dire che il peggi ...
Fondi hedge – mai più azioni nel futuro di Pellegrini
Non ci saranno azioni nel nuovo fondo hedge di Paolo Pellegrini, investment manager low profile che ha contribuito alla fortuna del fondo hedge Paulson & Co. Pellegrini, 52 anni, italiano di nascita ma americano ormai da diverso tempo, ha ufficializzato il lancio di una sua società di investime ...
Deflazione: il nome del prossimo spauracchio dei mercati finanziari
Qualche mese fa si parlava insistentemente del rischio di “stagflazione”; cioè la combinazione di elevati tassi di inflazione e recessione (o bassa crescita economica). Adesso si parla invece con grande insistenza di recessione e depressione (i timori per l’inflazione sembrano ormai lontani a ...
Deflazione: le tipologie di obbligazioni vincenti e perdenti in questo scenario.
Dato il cambiamento di scenario al quale stiamo assistendo in questi giorni, ci sembra interessante valutare le varie tipologie di obbligazioni in una prospettiva di deflazione, in pratica l’esatto opposto delle previsioni di giugno. ...
Crisi subprime: broker fa una strage
Storie di ordinaria follia. Negli Stati Uniti un broker, dopo aver perso tutti i propri risparmi collegati al crollo di Wall Street, ha sterminato la propria famiglia e poi si è suicidato. E così, a più di un anno dalla crisi subprime, la patria del capitalismo ha registrato il suo primo caso di ...
A spese del cliente
Si dice che in America il capitalismo è sfrenato, mentre da noi si concedono meno prestiti, si cartolarizza di meno e non c'è stata la bolla immobiliare. Per questo le nostre banche sono più solide. Ma se gli americani sono un popolo di consumatori indebitati, gli italiani sono un popolo di rispa ...
Alla radice della tempesta perfetta
Dopo anni di deregulation e decenni di scarsi controlli, di sfiducia nei sistemi di prevenzione e di vigilanza sugli intermediari, la crisi del credito è scoppiata negli Stati Uniti e da lì si è estesa a tutto il mondo sviluppato. Le origini del problema sono dunque chiare. Il piano approvato dal ...
Ma la liberalizzazione deve proseguire
Salvare le banche in difficoltà oggi non è abbastanza. Occorre continuare a favorire la concorrenza, anche facilitando l'ingresso di banche straniere che di solito apportano maggiore efficienza operativa. E si dovrebbe anche imporre l'offerta di alcuni contratti standard, per accrescere la compara ...
Il coraggio di cambiare le regole
Le risposte comunitarie alla crisi finanziaria sono ancora deboli e incerte. Bisogna rivedere l'organizzazione della vigilanza nell'area dell'euro. Ad esempio, i soli paesi che convergono sull'esigenza di trovare criteri comuni potrebbero istituire propri collegi di controllo sui gruppi che operano ...
A Wall Street importa poco di Lehman, anzi niente…
Sarà che siamo lontani, sarà che siamo provinciali, ma tutto quello che accade oltreoceano a noi sembra più grande, più importante...Ad esempio la vicenda di Lehman Brothers la viviamo come un evento potenzialmente drammatico, dal punto di vista dei mercati finanziari che ultimamente di problemi ...
Ora contate per Lehman Brothers
Le quattro banche d'affari statunitensi potrebbero presto diventare tre a causa della crisi di fiducia che ha travolto Lehman Brothers. In un clima che ricorda il takeover orchestrato per salvare Bear Sterans, oggi la banca con 26.000 dipendenti e guidata da Richard Fuld presenterà i dati del trime ...
Il problema è capitale
Negli ultimi venti anni abbiamo assistito a una bolla speculativa del credito. Il capitale bancario era adeguato in quel roseo scenario, ma non per fronteggiare un serio shock. Quando l'euforia è svanita, i mercati hanno cominciato a percepire un consistente rischio non solo di illiquidità ma anch ...
UBS ancora in perdita, il risanamento continua
La trimestrale di UBS ha registrato una perdita superiore alle attese degli analisti, ma con altri 5,5 miliardi di franchi di svalutazioni ha continuato l'opera di "pulizia" e di riduzione dei rischi. Preoccupante per motivi di immagine e di fiducia la perdita di quasi 44 miliardi di capitali gestit ...
Le Banche USA chiedono una riforma del mercato
Le grandi banche USA, sotto la guida di Gerald Corrigan, si stanno muovendo in prima persona per sollecitare nuove regole. Per quanto possa sembrare il classico “chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati”, è positiva la presa d’atto rispetto alla pericolosità per tutto il sistema di u ...
Fondi sovrani: quando il petrolio dà alla testa
Entro il 2015 i fondi sovrani gestiranno più di 15 trilioni di dollari e controlleranno il 5% di tutte le compagnie quotate al mondo. Con questi numeri il club assume un peso economico e politico di rilevanza internazionale e solleva non pochi problemi sulle capacità 'manageriali' degli stati-gest ...
Merrill Lynch è il nuovo benchmark di mercato
Qualcosa si muove nel pietrificato mercato del credito. Con la maxi vendita (e maxi svalutazione) effetuata ieri da Merrill Lynch, operazioni di questo tipo potrebbero aumentare dando l'impressione che il mercato sia tornato liquido e spingere altri gruppi a cedere gli asset più pericolosi. ...
Dopo la sbornia arriva l'Hangover
Dopo la 'sbornia' di due sedute di rialzo (un record di questi tempi) le banche americane tornano con i piedi per terra e affrontano la triste realtà di tutti i giorni. Le svalutazioni continuano a pesare sui bilanci e ormai l'unica strada per fare cassa è la vendita forzosa di asset e partecipazi ...
Tutti in coda davanti alla Fed
La Fed continua nella sua campagna mediatica antipanico. La Banca Centrale americana promette soldi facili a tutte quelle istituzioni a rischio fallimento e pospone la scadenza per il rimborso da fine 2008 a tutto il 2009 con giubilo di tutti. Jamie Dimon (Jp Morgan) è daccordo ma precisa "anche ...
Moody's "sculaccia" i dipendenti
L'agenzia di rating Moody's incassa la prima 'figuraccia' dell'anno nello scandalo dei mutui subprime. Il colosso che esprime un giudizio sulla maggior parte degli strumenti finanziari venduti nel mondo, ha ammesso una 'falla' nel suo sistema informatico che ha provocato errori di valutazione su 1 m ...
La Crisi "democratica"
Uno degli aspetti più interessanti della crisi finanziaria, immobiliare, valutaria, economica degli Stati Uniti risiede in una villa da 27 milioni di dollari negli Hamptons. Se infatti i media continuano a focalizzare l’attenzione verso i mutui subprime ed i loro sottoscrittori senza credito, sar ...
La 'crisi' dei capital ratios
Mai come negli ultimi mesi, i ratios patrimoniali sono diventati l’argomento più caldo nel settore finanziario. Questi benchmark, vitali per monitorare la salute e la solvibilità delle banche, dall’inizio della crisi subprime hanno subito profondi ‘attacchi’ cui ora le banche cercano di me ...