Articoli con tag : tina
Asset allocation: attenzione il passaggio dal “TINA” al “TATA”
“In questo difficile contesto, si sta affermando la necessità di passare dal TINA (acronimo di There Is No Alternative) al TATA (acronomo di T-Bills Is The Alternative)”. A farlo notare è Fabrizio Quirighetti, Cio di Decalia, che di seguito spiega nei particolari le motivazioni. I T-Bi ...
Asset allocation: arrivederci Tina, benvenuta Tara
Diciamo arrivederci a Tina, l’acronimo di “There Is No Alternative”, che negli ultimi anni si è dimostrata un partner affidabile per i mercati azionari e ne ha sempre sostenuto l’andamento, vista la scarsa attrattività delle obbligazioni a causa di tassi d’interesse nulli e prospetti ...
Asset allocation: addio “TINA”, si torna al “TARA”
Il forte e impressionante rialzo dei tassi statunitensi e globali, sia nelle aspettative che nella parte a lungo termine della curva dei rendimenti, ha portato alla maggior parte degli attuali problemi sui mercati. L’invasione dell’Ucraina non ha aiutato, in particolare per l’impat ...
Investimenti, attenzione: nuovi minimi in vista con TINA in soffitta
“Lo scorso mese ci eravamo lasciati in attesa del discorso di Powell a Jackson Hole, e con il mio stupore ancora fresco fresco per un rialzo dei mercati azionari che, a mio avviso, non aveva né capo né coda. Sono passati poco più di 30 giorni e da allora di cose ne sono successe parecchie ...
Asset allocation: arrivederci “TINA”
“L’idea che non ci sia un’alternativa alle azioni, distillata nell’acronimo TINA (“there is no alternative”), potrebbe non essere più il tema di mercato dominante. Potremmo essere vicini a un punto di svolta per l’asset allocation, vista la crescente attrat ...
Mercati: le rotazioni e il divorzio tra Fomo e Tina
Il principe Grigorij Aleksandrovic Potemkin (1739-1791) è stato una figura di rilievo della storia russa. Amante e forse sposo segreto dell’imperatrice Caterina, è stato un grande stratega militare, ha allargato l’impero verso il Mar Nero e ha fondato numerose città, tra cui quella Sebastopol ...
Siamo prossimi alla fine del “there is no alternative” per l’azionario?
L’entusiasmo per la nuova bordata finanziaria americana viaggia però di pari passo ad una crescente attenzione per eventuali spinte inflazionistiche con le attese sui rialzi dei prezzi che si attestano ai massimi dal 2013. Una recrudescenza inflazionistica, sebbene sia ancora una preoccupazione l ...