Non solo Motta: Jp Morgan AM rileva quasi il 2,4% di Banca Generali

JP MORGAN AM AL 2,4% DI BANCA GENERALI – Arrivano i primi aggiornamenti sui nuovi azionisti rilevanti di Banca Generali dopo la vendita del 12% da parte di Assicurazioni Generali (vai qui per la notizia). Posto che il controllo rimane – come del resto già si sapeva – nelle solide mani della compagnia triestina, dagli aggiornamenti della Consob viene fuori che Jpmorgan Asset Management Holdings oggi ha il 2,382% della banca guidata dall’amministratore delegato Piermario Motta. L’operazione risale al 4 aprile, giorno dell’annuncio della vendita.

LA NUOVA RIPARTIZIONE DELLE QUOTE – Questa, dunque, la situazione attuale: Assicurazioni Generali controlla Banca Generali con una quota pari al 51,477%, direttamente e tramite Ina Assitalia (0,505%), Genertellife (4,943%), Genertel (0,446%), Generali Vie (9,775%) e Alleanza Toro (2,727%). La quota precedente alla cessione era del 64,734%. Jpmorgan Asset Management Holdings, invece, ha il 2,382% in “indiretta gestione non discrezionale del risparmio”, tramite Jpmorgan Asset Management (Uk) Limited (1,849%), Jp Morgan Investment Management Inc. (0,489%) e Jpmorgan Asset Management Taiwan Limited (0,044%).

GIALLO (PER ORA) SUGLI ALTRI ACQUIRENTI – Dopo l’annuncio della cessione del 12% di Banca Generali, si è appreso che lo stesso Motta ne ha acquistato un pacchetto (vai qui per la notizia). Resta da capire a chi è andato il restante 10% circa. Se ad aggiudicarselo è stato un colosso come AllianceBernstein o BlackRock, la notizia resterà sottotraccia a meno che la quota acquistata non superi il 5%, dati gli obblighi di comunicazione alla Consob in essere da novembre (vai qui per la notizia).

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