Nuovo Express Certificate targato Ubs su Eni ed Enel. Lo strumento emesso dalla banca svizzera, in quotazione dal 14 novembre, prevede il rimborso del 100% del valore nominale e una cedola del 10% per semestre nel caso le due azioni sottostanti si trovino al di sopra del livello di rilevazione iniziale.
La struttura Express, che funziona con il meccanismo memoria (che consente di recuperare le cedole eventualmente non pagate nel caso ad una delle date di rilevazione sucessiva si verifichi l’evento per il pagamento della cedola) “si conferma una struttura efficiente nelle attuali condizioni di mercato, in quanto consente di trarre beneficio anche da andamenti azionari instabili nel breve / medio periodo”, ha osservato Ubs.
L’istituto elvetico ha quindi deciso di allargare l’offerta degli Express Certificate già quotati sul SeDex da inizio anno (dalle terre rare al FTSE Mib, da blue chip italiane come Unicredit e Intesa San Paolo a indici settoriali europei), con un nuovo prodotto focalizzato sulle due principali compagnie energetiche italiane. Rivolto a investitori che prevedano un andamento positivo dei titoli Eni & Enel nell’arco della durata del certificato, che è di 2 anni, lo strumento prevede a scadenza, se non è stato rimborsato anticipatamente:
-il rimborso del 140% del capitale nominale, se entrambi i titoli sottostanti sono sopra il livello di rilevazione iniziale;
-il rimborso del100% del capitale investito se uno o entrambi i titoli sottostanti sono sotto il livello di rilevazione iniziale, ma sopra la Barriera, fissata a 9,019 euro per Eni ed 1,913 euro per Enel, pari al 58% del livello di rilevazione iniziale;
-la restituzione del capitale investito decurtato di un ammontare equivalente alla perdita dell’azione sottostante con perdita superiore, se anche uno solo dei due titoli è sceso sotto la Barriera.