Etf, HanEtf taglia il Ter a due strumenti legati alla transazione energetica

HANetf, prima piattaforma white-label indipendente di ETF ed ETC in Europa, ha annunciato la riduzione del Total Expense Ratio (TER) di due dei suoi prodotti di punta sul tema della sostenibilità: il Solar Energy UCITS ETF(Ticker: TANN), che offre un’esposizione pure play all’industria dell’energia solare, e lo HANetf S&P Global Clean Energy Select HANzero™ UCITS ETF(Ticker: ZERO), che investe sulle società di energia rinnovabile, oltre ad offrire agli investitori la possibilità di compensare l’emissione di carbonio generata dagli investimenti.

L’ETF sull’energia solare TANN vedrà una sostanziale riduzione dei costi di gestione, che passeranno dagli attuali 69 punti base a soli 49 bps, con un abbassamento della fee sostanzialmente pari al 30% della spesa.

Anche i costi di ZERO vedranno analoga diminuzione percentuale, passando dagli attuali 55 punti base a 39 bps, pur mantenendo all’interno del TER i costi di compensazione delle emissioni di anidride carbonica generata dall’investimento. Infatti, sin dal suo lancio nell’estate del 2021, ZERO consente agli investitori di compensare la CO2e emessa dal proprio investimento attraverso il programma HANzero™, dove il carbonio accumulato viene compensato con progetti positivi per l’ambiente, verificabili, certificati e selezionati con cura da South Pole, leader specialista nelle attività di compensazione del carbonio.

La diminuzione commissionale è stata fortemente voluta da HANetf per offrire ai propri clienti prezzi competitivi, garantendo al contempo risultati di investimento ottimali; detta scelta mostra l’attenzione della società verso il tema dell’investimento sostenibile e della tutela ambientale. Infatti, con l’intensificarsi del passaggio a livello mondiale verso le energie rinnovabili, HANetf ritiene che la riduzione dei costi dei suoi due prodotti di punta sul tema, consentirà un più facile accesso, da parte di una più ampia gamma di investitori, che desiderano allineare i propri portafogli ai vari obiettivi di sostenibilità.

I TER aggiornati per entrambi gli ETF sono entrati in vigore il 1° giugno 2023. Da tale data, gli investitori esistenti beneficeranno automaticamente della riduzione della spesa di gestione dei prodotti, mentre i nuovi investitori potranno trarre immediato vantaggio dal miglioramento della struttura dei costi.

Hector McNeil, fondatore e co-CEO di HANetf, ha commentato: “Da HANetf siamo orgogliosi di annunciare la riduzione delle spese di gestione di due degli ETF più all’avanguardia della nostra gamma. Riducendo significativamente i TER, vogliamo dimostrare – in modo ancora più tangibile – il nostro impegno a fornire agli investitori soluzioni d’investimento efficienti e convenienti, attraverso una offerta in linea alla crescente domanda di investimenti in energia pulita. Entrambi gli ETF tematici, con questi livelli di spesa, saranno da oggi i prodotti più economici sul mercato europeo a coprire temi di investimento di grande attualità, consentendo così agli investitori di aumentare i propri guadagni, investendo su un futuro più green”.

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